In presenza di dispositivi ortodontici fissi è necessario utilizzare particolari presidi di igiene orale per detergere adeguatamente le superfici dentali.
Tali presidi vengono denominati spazzolini ortodontici; essi possono essere manuali o elettrici.
In questo articolo ti mostrerò entrambe le tipologie spiegando nel dettaglio la loro azione pulente.
Spazzolino ortodontico manuale: è come un normale spazzolino da denti, con la particolarità di possedere al centro della testina una sorta di “binario” che ha la funzione di accogliere la sporgenza dei brackets ortodontici situati sulla superficie degli elementi dentari.
Spazzolino ortodontico elettrico: è possibile trasformare un comune spazzolino elettrico in spazzolino ortodontico grazie ad uno speciale inserto, la testina Ortho, che con la sua forma a “bersaglio” riesce ad eliminare i residui di cibo dai brackets ortodontici e contemporaneamente disgregare la placca batterica dalla superficie dei denti.
Spazzolino manuale e spazzolino elettrico sono entrambi efficaci nella rimozione della placca batterica; certamente uno spazzolino elettrico è preferibile perché eseguendo più movimenti nell’unità di tempo, a parità di tempo di spazzolamento, ci darà un risultato migliore.
Spazzolino manuale e spazzolino elettrico vanno cambiati con la stessa frequenza di un normale spazzolino da denti;
- spazzolino ortodontico manuale: cambiarlo ogni 3 mesi
- spazzolino elettrico ortodontico: cambiarlo ogni 2 mesi
ATTENZIONE: ricorda che lo spazzolino ortodontico può essere utilizzato SOLO per detergere le superfici sulle quali è presente il dispositivo ortodontico fisso. Le rimanenti superfici dentali (superficie interna dell’arcata superiore, superficie interna dell’arcata inferiore e superficie occlusale) vanno pulite con lo spazzolino tradizionale, sia esso manuale o elettrico.
