In questo articolo scopriremo una tecnica di spazzolamento utile per la detersione di tutte le aree della bocca e particolarmente indicata in caso di grave retrazione gengivale con esposizione della radice del dente.
Tabella dei contenuti
La tecnica di spazzolamento di cui parleremo viene detta “Stillman” (modificata); essa nasce nel 1932 e prende il nome dal suo inventore.
Perché nasce la tecnica di Stillman?
Lo scopo di questa tecnica di spazzolamento è la detersione dei colletti dentari esposti, unitamente al mantenimento e/o arresto della recessione gengivale. È possibile definirla come una manovra di igiene orale appositamente studiata per preservare le gengive dalle recessioni gengivali.
Cosa occorre per la tecnica di Stillman?
Per eseguire la tecnica di Stillman è necessario uno spazzolino manuale a setole medie o morbide.
Come si esegue la tecnica?
La procedura è molto semplice e si articola in 4 punti:
- Posizionare la testina dello spazzolino sulla gengiva aderente. La parte finale dello spazzolino deve posizionarsi 2 mm oltre la recessione gengivale, con una leggera inclinazione di circa 45° rispetto alla gengiva.
- Applicare una leggera pressione sulla gengiva fino a generare una leggera ischemia (la gengiva deve diventare di colore bianco)
- Dopo aver posizionato lo spazzolino, si eseguono piccoli movimenti orizzontali (circa 20) senza mai staccare le setole dalla zona di detersione.
- Dopo aver eseguito i movimenti orizzontali è possibile ruotare la testina dello spazzolino facendola scivolare lungo la superficie dei denti.
Questa tecnica può essere utilizzata sempre?
Tutte le volte che è presente una recessione gengivale è possibile impiegare questa tecnica localmente; non è necessario applicarla a tutti i denti se non è presente retrazione gengivale.
La tecnica di spazzolamento di Stillman è particolarmente indicata per coloro che soffrono di:
- gengivite
- parodontite
- perimplantite
- sensibilità dentinale
- bruxismo
- malocclusioni
- recessioni gengivali
È necessaria una quantità minima di dentifricio. Inoltre è una tecnica sicura perché, utilizzando le sezioni laterali delle setole, oltre a preservare il solco gengivale, determina un vero e proprio massaggio per le gengive garantendo uno spazzolamento atraumatico.
